Video: N/AAudio: N/A105 minVoto 6.4Data di uscita: 29 Mar 1963Genere: Comedy
In un piccolo paesino, nel '600, Pasquale il ciabattino (Totò), è senza lavoro e senza casa non riesce più a sfamare i suoi dodici figlioli. Travestitosi da frate trova alloggio presso un castello, che però è governato da un perfido marchese che tiene segregata la cognata. I tentativi messi in atto da Pasquale per liberarla, provocano numerosi incidenti. Come sempre il cinema di Totò parte dalla parodia, anche se in questo caso la vicenda manzoniana adombrata nel titolo non centra proprio niente. Diventa invece divertente tutto il côté boccaccesco che il "frate" Totò provoca inseguendo la bella Fiorenza. Celentano e Don Backy sono due (finti) frati che questuano a tempo di rock.Leggi di piùLeggi di meno
ATTORI:
Totò (Pasquale Cicciacalda / Don Manuel)
Nino Taranto (Marchese Egidio de Lattanzis)
Erminio Macario (Mamozio)
Lisa Gastoni (Fiorenza, marchesa del Giglio)
Adriano Celentano (Un falso frate)
Don Backy (Un falso frate)
Giacomo Furia (Cecco, un bravo)
Moira Orfei (Suor Virginia, la monaca di Monza)
Fiorenzo Fiorentini ()
Dany París ()
Mario Castellani ()
María Badmajew ()
Clara Bindi ()
Carlo Delle Piane ()
Tina Gloriani ()
Roberto Paoletti ()
Miranda Poggi ()
Mimmo Poli ()
Franco Ressel ()
Renato Terra ()
Scritto da: Bruno Corbucci, Giovanni Grimaldi, Ettore Maria Margadonna
Il monaco di Monza (1963)
ATTORI:
Totò (Pasquale Cicciacalda / Don Manuel)
Nino Taranto (Marchese Egidio de Lattanzis)
Erminio Macario (Mamozio)
Lisa Gastoni (Fiorenza, marchesa del Giglio)
Adriano Celentano (Un falso frate)
Don Backy (Un falso frate)
Giacomo Furia (Cecco, un bravo)
Moira Orfei (Suor Virginia, la monaca di Monza)
Fiorenzo Fiorentini ()
Dany París ()
Mario Castellani ()
María Badmajew ()
Clara Bindi ()
Carlo Delle Piane ()
Tina Gloriani ()
Roberto Paoletti ()
Miranda Poggi ()
Mimmo Poli ()
Franco Ressel ()
Renato Terra ()
Video: N/AAudio: N/A105 minVoto 6.4Data di uscita: 29 Mar 1963Genere: Comedy
In un piccolo paesino, nel '600, Pasquale il ciabattino (Totò), è senza lavoro e senza casa non riesce più a sfamare i suoi dodici figlioli. Travestitosi da frate trova alloggio presso un castello, che però è governato da un perfido marchese che tiene segregata la cognata. I tentativi messi in atto da Pasquale per liberarla, provocano numerosi incidenti. Come sempre il cinema di Totò parte dalla parodia, anche se in questo caso la vicenda manzoniana adombrata nel titolo non centra proprio niente. Diventa invece divertente tutto il côté boccaccesco che il "frate" Totò provoca inseguendo la bella Fiorenza. Celentano e Don Backy sono due (finti) frati che questuano a tempo di rock.