Il giovane Paolo Villaggio trascorre le serate e le nottate a compiere scorribande in giro per Genova insieme al suo storico gruppo di amici: Fabrizio De André, il Polio - professore di lettere in sedia rotelle - e Piero, gemello diverso di Paolo. Villaggio studierebbe giurisprudenza, ma è di gran lunga fuoricorso e praticamente non ha mai dato un esame. Il padre, un ingegnere palermitano, è stanco del comportamento del figlio e lo obbliga ad affrontare le responsabilità. Paolo inizia a lavorare alla Cosider, dove trascorre sette anni tra noia, assenteismo e battaglie navali in ufficio con il suo collega, il ragionier Bianchi. In questi anni, Villaggio non smette di esibirsi a teatro e, durante uno dei suoi spettacoli, viene notato da Maurizio Costanzo.Leggi di piùLeggi di meno
Il giovane Paolo Villaggio trascorre le serate e le nottate a compiere scorribande in giro per Genova insieme al suo storico gruppo di amici: Fabrizio De André, il Polio - professore di lettere in sedia rotelle - e Piero, gemello diverso di Paolo. Villaggio studierebbe giurisprudenza, ma è di gran lunga fuoricorso e praticamente non ha mai dato un esame. Il padre, un ingegnere palermitano, è stanco del comportamento del figlio e lo obbliga ad affrontare le responsabilità. Paolo inizia a lavorare alla Cosider, dove trascorre sette anni tra noia, assenteismo e battaglie navali in ufficio con il suo collega, il ragionier Bianchi. In questi anni, Villaggio non smette di esibirsi a teatro e, durante uno dei suoi spettacoli, viene notato da Maurizio Costanzo.