Video: 8.5
Audio: 8.5 16 minVoto 5.3Data di uscita: 27 Ottobre 1908Genere: Short, Azione
George Redfeather, l'eroe di questo argomento, torna da Carlisle, dove non solo si è laureato con lode, ma è stato anche la stella della squadra di football del college. In un ricevimento dato in suo onore dal tenente. Penrose, un agente indiano, il coraggioso civilizzato incontra Gladys, la figlia del tenente, e si innamora disperatamente di lei. Puoi star certo che Gladys lo respinge con indignazione e gli viene ordinato di lasciare la casa per sua presunzione da suo padre. Con irritazione se ne va e lo troviamo poi nella sua stanza, schiacciato e deluso, perché si rende conto della verità: "Abbastanza buono come eroe, ma non come marito". A cosa serviva la sua lotta? Mentre ragiona, la sua natura a lungo repressa si afferma e sente il richiamo della natura selvaggia: "Là fuori è la tua sfera, sulle pianure sconfinate, incurante e libero, tra i tuoi simili e parenti, dove tutto è verità". Eccolo seduto; questa febbre nostalgica diventa sempre più intensa ogni secondo, finché in una furia strappa i vestiti convenzionali che indossa, indossando ...Leggi di piùLeggi di meno
ATTORI:
Charles Inslee (George Redfeather)
Harry Solter (Lieutenant Penrose)
Florence Lawrence (Gladys Penrose)
George Gebhardt (Indian Agent / Indian)
Mack Sennett (Party Guest)
Scritto da: D.W. Griffith
The Call of the Wild (1908)
ATTORI:
Charles Inslee (George Redfeather)
Harry Solter (Lieutenant Penrose)
Florence Lawrence (Gladys Penrose)
George Gebhardt (Indian Agent / Indian)
Mack Sennett (Party Guest)
Video: 8.5
Audio: 8.5 16 minVoto 5.3Data di uscita: 27 Ottobre 1908Genere: Short, Azione
George Redfeather, l'eroe di questo argomento, torna da Carlisle, dove non solo si è laureato con lode, ma è stato anche la stella della squadra di football del college. In un ricevimento dato in suo onore dal tenente. Penrose, un agente indiano, il coraggioso civilizzato incontra Gladys, la figlia del tenente, e si innamora disperatamente di lei. Puoi star certo che Gladys lo respinge con indignazione e gli viene ordinato di lasciare la casa per sua presunzione da suo padre. Con irritazione se ne va e lo troviamo poi nella sua stanza, schiacciato e deluso, perché si rende conto della verità: "Abbastanza buono come eroe, ma non come marito". A cosa serviva la sua lotta? Mentre ragiona, la sua natura a lungo repressa si afferma e sente il richiamo della natura selvaggia: "Là fuori è la tua sfera, sulle pianure sconfinate, incurante e libero, tra i tuoi simili e parenti, dove tutto è verità". Eccolo seduto; questa febbre nostalgica diventa sempre più intensa ogni secondo, finché in una furia strappa i vestiti convenzionali che indossa, indossando ...